petizione DEP

820 firme raccolte in sole 24 ore. 6 milioni di euro accantonati e ancora inutilizzati. Quattro anni di attesa senza risposte. Questi sono i numeri che riassumono il crescente malcontento tra i lavoratori della sanità e che raccontano una situazione ormai insostenibile. Il 28 aprile 2025, il sindacato Nursing Up ha consegnato ufficialmente alla Direzione Aziendale della Città della Salute una petizione firmata da centinaia di dipendenti. La richiesta è l’urgente attivazione dei Differenziali Economici di Professionalità (DEP), noti anche come ex fasce economiche. Un’importante misura che garantirebbe il giusto riconoscimento economico ai lavoratori del settore sanitario, come previsto dal contratto collettivo nazionale.

I numeri parlano chiaro sull’attivazione del DEP

«In sole 24 ore, 820 lavoratori hanno chiesto con forza un cambiamento. Questi numeri sono la testimonianza di una frustrazione che cresce giorno dopo giorno, una frustrazione che non può essere ignorata -. dichiara Claudio Delli Carri, segretario regionale Nurisng Up PiemonteI 6 milioni di euro destinati ai DEP sono lì, fermi, inutilizzati, mentre i nostri colleghi non ricevono alcun incremento economico da oltre tre anni. Non chiediamo favori, ma il giusto riconoscimento previsto dal contratto collettivo e che dev’essere rispettato».

Secondo le stime, con i 6 milioni di euro attualmente presenti si potrebbe garantire l’avvio della procedura per almeno 50% degli aventi diritto, in linea con quanto previsto a livello nazionale. «La raccolta firme è una risposta decisa all’inerzia dell’Azienda, che in questi anni non ha mai aperto un tavolo di confronto nonostante le ripetute richieste del sindacato. Il nostro obiettivo è semplice: chiediamo che l’Azienda apra finalmente un tavolo di confronto serio e costruttivo per definire un piano che permetta l’assegnazione dei DEP a tutti i lavoratori aventi diritto, in tempi rapidi e con modalità trasparenti».