Questa mattina si è tenuto un incontro cruciale tra l’Assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Federico Riboldi, e le categorie sindacali della sanità piemontese, insieme agli ordini professionali, per affrontare le criticità legate agli algoritmi del 118, precedentemente attuati, sospesi e ora in discussione per essere integrati nella nuova Direttiva di Giunta Regionale (DGR). L’incontro ha segnato l’inizio di un dialogo che mira a trovare soluzioni sostenibili per migliorare il sistema.
Claudio Delli Carri, segretario regionale di Nursing Up Piemonte, ha espresso soddisfazione per l’atteggiamento costruttivo della Regione e ha auspicato che, come affermato dall’Assessore, la DGR possa essere varata entro la fine dell’anno. «Accogliamo con favore l’apertura della Regione Piemonte – ha dichiarato Delli Carri – ma ribadiamo che l’attenzione deve essere sempre rivolta alla qualità del servizio erogato, alla tutela dei pazienti e alla protezione dei professionisti sanitari. Non possiamo permettere che questa discussione si trasformi in un campo di battaglia politico o in una lotta tra comparti sanitari.»
Delli Carri ha inoltre sottolineato l’importanza di un approccio propositivo e collaborativo: «Il dibattito non può essere finalizzato a rimarcare ruoli sociali o a favorire lobby. L’obiettivo deve essere il bene della collettività, rispondendo con tempestività alle emergenze sanitarie e alla cronica carenza di personale, un problema che affligge il sistema da tempo.»
Nei prossimi 4-8 settimane sono previsti ulteriori incontri tra le parti. «Ci si aspetta che questi momenti di confronto siano propositivi e utili per avere, entro la fine dell’anno, le consultazioni necessarie per l’emanazione della DGR. Nursing Up continuerà a monitorare attentamente il dialogo, auspicando che le soluzioni che emergeranno possano garantire non solo l’efficienza del sistema 118, ma anche un miglioramento generale della qualità del servizio sanitario in Piemonte».